L’avvento delle compagnie aeree low cost ha cambiato globalmente il modo di muoversi da una nazione a un’altra rendendo accessibili a molti viaggi prima impossibili.
Viaggiare per lunghe distanze non è stato sempre facile ed economico: chi avrebbe mai pensato, infatti, negli anni ’90, che un volo Parigi-Londra potesse costare, ad esempio, solo 39 euro?
Ancora oggi, molti viaggiatori mostrano pregiudizi nei confronti delle compagnie aeree low cost che, in realtà, offrono molto in cambio di prezzi decisamente bassi.
Come sono nate le compagnie aeree low cost
Le low cost hanno rivoluzionato l’idea stessa di viaggio rendendo fattibili spostamenti che negli scorsi decenni erano riservati a pochi. L’impatto del loro avvento ha avuto effetti positivi non solo sul turismo. Grazie ai voli a basso costo anche lavoratori costretti a spostarsi lontano dalle loro famiglie, possono facilmente riunirsi ai loro cari senza spendere una fortuna.
È stato in seguito all’abolizione di alcune regole che limitavano la concorrenza nel settore dell’aviazione commerciale, alla fine degli anni ’70 negli Stati Uniti e negli anni ’90 in Europa, che il concetto stesso di prezzo nel trasporto aereo si è evoluto consentendo la nascita delle compagnie aeree low cost.
Con il successo di compagnie pioniere come l’americana Southwest Airlines, l’irlandese Ryanair e la britannica Easyjet, il modello si è diffuso a macchia d’olio in tutto il mondo.
Oggi per competere con i vettori low cost indipendenti, la maggior parte delle principali compagnie aeree offre categorie di posti con un servizio minimo o dispone di propri modelli di canali low cost come la divisione Rouge di Air Canada o Transavia di Air France-KLM.
Le differenze tra una compagnia aerea tradizionale e una compagnia aerea low cost
Come suggerisce il nome, una delle differenze che spicca tra compagnie aeree tradizionali e compagnie aeree low cost è la possibilità di ottenere un prezzo inferiore. Tuttavia, le differenze non si fermano qui e riguardano principalmente l’aspetto operativo.
Nel modello di compagnia aerea low cost, viene offerta solo una categoria di biglietto (a volte due) rispetto alle compagnie aeree tradizionali che offrono classe economica, business class e prima classe. La flotta aerea di questi vettori è spesso limitata ad un unico modello per limitare i costi di addestramento ed è comune vedere queste compagnie utilizzare aeroporti secondari che sono meno costosi da utilizzare.
Come i grandi vettori che operano dagli hub aeroportuali, i vettori low cost spesso optano per rotte point-to-point. Alcuni spingono addirittura molto lontano il concetto di servizio minimalista: è il caso dei sedili degli aerei Ryanair che non sono reclinabili e che non hanno una tasca nella parte posteriore.
Per molti anni, la più grande differenza tra le compagnie aeree tradizionali e le compagnie aeree low cost è stata in gran parte legata ai costi aggiuntivi da pagare per servizi come il diritto di portare con sé il bagaglio o la possibilità di preselezionare il proprio posto.
Ultimamente i vettori a servizio completo hanno risposto introducendo la tariffa economica di base che meglio compete con i prezzi dei vettori low cost pur offrendo solo pochi servizi. La distinzione tra questi due modelli di trasporto diventa quindi sempre più sottile.
Cosa rende più conveniente un vettore low cost
I vettori low cost hanno una struttura dei costi operativi inferiore rispetto ad altre compagnie aeree. Queste compagnie offrono tariffe ridotte ai passeggeri, ma recuperano le perdite addebitando una serie di extra per cibo, imbarco prioritario, assegnazione del posto e bagaglio.
Viene utilizzata una varietà di altre tecniche che non influiscono direttamente sull’esperienza del cliente. Ciò include, come già detto, il mantenimento di una flotta con un solo tipo di aeromobile e, quindi, la riduzione dei costi di formazione e manutenzione. Anche l’approvvigionamento e la rivendita di aeromobili è essenziale per il modello di business di queste compagnie aeree.
Low cost, globalizzazione e turismo
La maggior parte delle compagnie aeree che offrono biglietti economici servono determinate rotte e aeroporti regionali. Ciò consente loro di ridurre le spese generali come le tasse aeroportuali e di offrire prezzi più competitivi.
L’acquisto di questi voli fa risparmiare al consumatore fino all’80% rispetto alle compagnie tradizionali, soprattutto se si prenota in anticipo.
È risaputo che c’è reciprocità tra le compagnie aeree e la globalizzazione: sia le compagnie aeree tradizionali che quelle low cost favoriscono lo sviluppo economico globale e, allo stesso tempo, questo fenomeno può spiegare la crescita costante delle compagnie aeree.
Esiste una forte correlazione tra turismo intraeuropeo e compagnie aeree low cost, che coprono molte destinazioni per garantire un elevato flusso turistico. I costi di volo inferiori sono molto vantaggiosi per il turismo: i consumatori che normalmente non sarebbero in grado di permettersi di viaggiare ora hanno la possibilità di farlo.
Inoltre, negli ultimi anni non sono stati solo i voli low cost ad avvantaggiare il mercato turistico. I nuovi sviluppi nel settore dell’alloggio hanno sconvolto il settore e offerto ai viaggiatori l’opportunità di combinare voli a basso costo con opzioni di alloggio di alta qualità e poco costose.
È sicuro viaggiare con una compagnia aerea low cost?
Per ottenere le autorizzazioni al trasporto passeggeri, tutte le compagnie aeree, senza eccezioni, devono rispettare gli standard di sicurezza dei paesi in cui operano. Essendo la maggior parte dei paesi molto severi in materia di sicurezza, non c’è alcun motivo di credere che le compagnie aeree low cost siano meno sicure.