Altà velocità terzo valico

L’alta velocità arriva in Liguria

Alta velocità in Liguria: quasi ultimati i lavori
Sono quasi ultimati ormai i lavori del Terzo Valico, una linea ad alta velocità che permette il potenziamento del collegamento tra il sistema portuale della Liguria con l’Europa e in particolare con l’Italia settentrionale. Si tratta di un progetto estremamente ambizioso che sembra però aver quasi trovato la luce in fondo al tunnel: sembrano infatti essere stati ultimati i diaframmi della Galleria di Valico e della Galleria di Serravalle. Tale operazione si è svolta in presenza di molti personaggi di spicco come il presidente della regione Liguria Giovanni Toti, la ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti Paola De Micheli e l’amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato Gianfranco Battisti. L’abbattimento delle gallerie si è svolto sulla linea ad alta velocità Genova-Milano: tali lavori si sono potuti realizzare grazie a Webuild e hanno come obiettivo quello di migliorare non solo i trasporti e i collegamenti ma anche la sicurezza e l’ambiente.

I vantaggi del Terzo Valico
Secondo le previsioni, sembrerebbe che l’opera vedrà la sua fine entro il 2023 e porterà a una riduzione sensibile dei tempi di collegamento tra una zona e l’altra. Sembra infatti che gli spostamenti che verranno effettuati tra Genova e Milano impiegheranno circa cinquanta minuti rispetto invece al tempo attuale di un’ora e trentanove. Per quanto riguarda la vendita dei biglietti del treno non ci sono ancora informazioni precise: sembrerebbe invece che il prezzo dei biglietti sia destinato ad essere ridotto. Tra i vantaggi del Terzo Valico non si può senz’altro dimenticare l’attenzione all’ambiente e alla natura: il progetto infatti tiene conto del rispetto ambientale ed è stato messo in atto tenendo in considerazione tutte le norme necessarie. Anche la salute e la sicurezza dei lavoratori sono degli elementi fondamentali: grazie al Consorzio Cociv sono infatti state messe in atto delle normative che tengono conto degli standard di sicurezza più moderni per quanto riguarda le linee ferroviarie. Tra i grandi vantaggi di questo progetto non si può senz’altro dimenticare l’impegno sociale: la creazione di questa linea infatti contribuisce a creare lavoro e a generare più occupazione (molte famiglie infatti non hanno lavoro e sono preoccupate per la propria situazione) favorendo anche il traffico merci dalle strade alle ferrovie.

I metodi utilizzati per l’abbattimento delle due gallerie
Innovazione e tecnologia sono senz’altro le parole chiave per la creazione di questi treni ad alta velocità. L’opera è stata realizzata grazie al contributo di uomini e donne che hanno lavorato incessantemente per la costruzione di questo progetto. Ma un grande aiuto è stato fornito anche dalla talpa Giovanna, un macchinario di grande potenza dal punto di vista ingegneristico che ha permesso la demolizione degli ultimi diaframmi delle due gallerie di Valico e di Serravalle. Questa linea ferroviaria, che viene chiamata anche la metropolitana del Nord Ovest, ha dunque tutti i requisiti necessari per diventare un progetto che migliorerà sensibilmente le condizioni del paese apportando numerosi vantaggi e benefici in tutto il territorio.

Linea ferroviaria alta velocità Liguria: un grande progetto per il paese
Il progetto di creare questa linea ferroviaria ad alta velocità era nato già numerosi anni fa ma ora finalmente sembra diventare realtà. Nonostante l’emergenza Covid l’opera non si è arrestata ma anzi, ha dato maggiore consapevolezza della necessità di migliorare i collegamenti ferroviari per dare un nuovo slancio al paese. Il Terzo Valico sarà lungo circa 53 chilometri ed includerà, oltre all’alta velocità, anche quattro interconnesioni nelle zone di Tortona, Novi Ligure, Voltri e Genova Parco Campasso. Durante la cerimonia per l’abbattimento delle due gallerie di Serravalle e Valico il presidente della regione Liguria Giovanni Toti ha espresso la sua opinione sul progetto affermando che la realizzazione di questo progetto è una sfida che si deve vincere per migliorare l’Italia e assicurarne il benessere.